Budino di pistacchi di Bronte e glassa al cioccolato

Questo fine settimana avevo poca voglia di cucinare, però non volevo rinunciare ad un dolcino, quindi ho preparato un semplice budino di pistacchi di Bronte e glassa al cioccolato, dato che ne ho da parte ancora parecchi. In qualche modo li devo utilizzare no?
Un budino buono e semplice che, unito alla glassa al cioccolato, lo rendono un dolce davvero goloso.
La glassa l’avevo in freezer, quindi non ho avuto bisogno di farla, ma se voi ne siete sprovvisti cliccate qui per la ricetta, oppure potete utilizzare le glasse preparate tipo cameo, io preferisco sempre farla da me!

 

budino di pistacchi e glassa al cioccolato
budino di pistacchi e glassa al cioccolato


Tempo di preparazione: 20 minuti
Tempo di riposo: 4 ore

Ingredienti:

  • 250 grammi di pistacchi sgusciati
  • 15 g di colla di pesce (o 3 cucchiaini di agar agar)
  • 250 ml di panna
  • 500 ml di latte
  • 150 g di zucchero

Preparazione con la colla di pesce

  1. Immergete la colla di pesce in acqua fredda per 15 minuti.
  2. Scottate i pistacchi per un minuto in acqua già bollente. Scolateli e poneteli su uno strofinaccio, quindi strofinate per bene cercando di eliminare le pellicine.
  3. Mettete i pistacchi in un tritatutto e riduceteli in polvere.
  4. In un pentolino versate latte, la panna, i  pistacchi tritati e lo zucchero.
  5. Portate ad ebollizione a fuoco medio, mescolando di continuo, quindi strizzate la colla di pesce e unitela al composto mescolando per fare amalgamare.
  6. Versate il composto nello stampo (o negli stampini singoli) e ponete in frigo per almeno 3-4 ore.
  7. Al momento di servire immergete lo stampo in acqua molto calda e capovolgetelo in un piatto.
  8. colatevi sopra la glassa al cioccolato e guarnite con altri pistacchi tritati.

 

Pubblicato da ilmandorloinfioreblog

Mi chiamo Valentina Modica. Sono nata a Palermo il 22 maggio 1984 ma vivo a Milano da sei anni. Ho sempre amato l’arte e per questo ho deciso di diplomarmi al liceo artistico e successivamente di addentrarmi nel mondo della grafica pubblicitaria e della grafica web. Al termine degli studi ho intrapreso vari lavori, nei settori più disparati e distanti dalla mia formazione. Col tempo una mia grande e viscerale passione, ha cominciato a farsi spazio nella mia vita: la cucina. Da piccola cucinavo spesso con mia madre e guardavo incantata mia zia preparare moltissime leccornie nel suo ristorante. Della cucina della nonna ho, invece, sempre amato i profumi e i sapori della tradizione. Non so cosa, della cucina, mi attira e coinvolge tanto: forse il conforto quasi consolatorio che offre il profumo di una torta, forse, invece, la sensazione di benessere che si prova nell’offrire qualcosa di preparato con le proprio mani, forse ancora quell’atmosfera magica e misteriosa che fa sì che pesando, dosando, mescolando semplici ingredienti si potesse creare dolci o pani sontuosi, ma più probabilmente è la gestualità, paziente o decisa, a seconda delle circostante, che mi ha attirato. Amo il girare lento e ipnotico del cucchiaio di legno nella ciotola fino a quando burro e zucchero prendono consistenza amalgamandosi completamente; Amo misurare con il mestolo piccole porzioni di impasto da versarlo nelle cocotte. Amo vedere la pasta che abbraccia il suo condimento. Amo il lento sobbollire del sugo nella pentola di terracotta. Amo l’attesa trepidante dello sfornare un souffle. Da circa dieci anni ho un quaderno di ricette scritte a mano che comprendono molte mie ricette e altre ricette trascritte dal ricettario di mia madre. Un giorno ho deciso di copiate tutto al pc, da qui è nata l’idea del blog per condividere con altre persone le mie esperienze di cucina. Quando una notte di Luglio ho creato, quasi per gioco, "Mandorlo In Fiore Blog” non pensavo che avrei conosciuto così tante persone con cui confrontarmi e da cui imparare. La cucina è anche e soprattutto questo: convivialità, insegnamento e soprattutto, apprendimento e apertura nei confronti di culture e tradizioni diverse.

2 Risposte a “Budino di pistacchi di Bronte e glassa al cioccolato”

  1. La prossima volta che non avrai voglia di cucinare, ma che non saprai resistere ad un dolcetto così…. beh, chiama!! ADORO I PISTACCHIIIIIIIIIIIII!!!!! 😀
    Scontato dire che ci ho lasciato le papille, su questa splendida proposta ^_^

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